Alla metà-circa-del duecento,nelle storie di Napoli scritte da Checchetelli si legge che:”Federico si era macchiato d’un atto di crudeltà ributtante.Aveva fatto impiccare il vescovo d’Arezzo,cui teneva prigioniero,poichè l’ebbe fatto strascinare,legato,ed attaccato alla coda di un cavallo,fino al patibolo”.Bhe:niente di nuovo direi per coloro che favoleggiano sui bei tempi antichi o,andati.
Bei tempi antichi.
Written By: bruno
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Nov•
10•24
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