Leggere la Frank:Anna Frank intendo,si compartecipa alle sue angoscie e piccole gioie,tuttavia incombe sempre quello che conosciamo della sua fine.In fondo è un diario amaro,forse non per tutti:per me,amaro.Cita,nelle sua pagine un verso di Goethe come verso appropriato a quella condizione,condizione che ancora oggi s inasprisce,e cresce ed è appropriata in “una gioia celeste e tristezza mortale”.Non c è altro da aggiungere,come sempre, il cuore umano è una miniera di contraddizioni:anche di violenze.
Anna.
Written By: bruno
-
Ago•
20•24
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.