Paul Eluard.

Written By: bruno - Giu• 01•22

Paul Eluard-1895-1952-poeta che ha attraversato tutte le vicende di Francia,poeta del surrealismo-che un Freud distaccato snobbava -anche perchè il surrealismo non è l’incoscio,comunque poeta di frasi staccate e profonde,lampi slegati-legati e,incolonnati in forma di “poesia”;di quando la poesia per dirla con i filosofi non sa quel che dice e si dice-comunque poesia di questi ultimi tempi nella sua forma o ,in una delle sue forme liriche che ispirano:per dirla con Eluard.C’è,nella prosa di Eluard un piccolo saggio in favore di Donatien-Alphonse-Francois di Sade chiamato per derisione-ingiustamente-il Divino Marchese,autore che ho letto ed amato nella sua architettura tutta mentale che rasenta una somiglianza con le strutture musicali di Bach,per una loro monumentalità verticistica di costruzioni senza fine.Mi ha colpito questa difesa di Eluard per De Sade,e,mi ha colpito sopratutto questo scrivere che De Sade e Lautrèmont :”sbarazzano la solitudine di tutti i suoi drappeggi”.Un bell’eleogio,per un De Sade che andrebbe letto e riletto con meno pruriginose pregiudiziali conformistiche ritualità, per essere definitivamente tratto alla luce, dall’oscurità della Bastiglia.

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