Flaubert definisce bene quello che da noi è considerato “moderno” senza che nessuno,ma proprio nessuno si prenda la briga di accertasi se quel che vede,quel che vede guardando con gli occhi e non con le orecchie è davvero “moderno” o meglio, “attuale”,per non dire di avanguardia,insomma, tutte quelle amenità che,nuove per piaggeria si dicono e si descrivono soprapensiero .Infatti Flaubert scrive:”Dolmen:a che fare con gli antichi francesi.Altro non se ne sa.Sasso che i druidi usavano per i sacrifici.Ce ne sono soltanto in Bretagna”.A questo punto negare il ritorno all’età della pietra dell’umanità “moderna” tutta mi sembra lampante e,in certo senso perfetto.
Rivoluzione ai tempi della clava.
Written By: bruno
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Nov•
02•20
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