Simoniaci.

Written By: bruno - Gen• 31•14

E’ ,di questi ultimi giorni, il furto della reliquia di Giovanni Paolo secondo ,con grande scandalo montato dai giornali,che, si sono svegliati,improvvisamente  ferventi  devoti e strenui difensori delle sacre reliquie.Hanno tacciato di simonia i possessori,non solo, hanno descritto la pena infernale inflitta ai simoniaci nella Divina Commedia,hanno scritto e parlato di probabile truffa,con relativa denuncia,se falsa la reliquia.Insomma si sono dilettati sul tema,dilettati ,quali strenui difensori di una Fede che non c’è piu’,nemmeno per le Sante Reliquie,nonostante si rappresenti e, ostenti, Papa Francesco in veste di Batman.Tre ragazzi ,si è scoperto, hanno trafugato la reliquia del Santo Papa,ne hanno buttato il contenuto e si sono tenuti la cornicetta,per venderla.Questo spiega bene il valore delle reliquie oggi,i Santi sono venerati da una miserevole nicchia di fedeli,punto.I preti,le confraternite i ricchi privati,hanno venduto e invaso il mercato di questi frammenti,con tanto di cera lacca e timbro Vaticano,comprovante la loro  autenticita’.Io stesso ne posseggo molte appese nella mia casa, le venero,mi rassicurano,le prego,immaginando preghiere e voti di chi le ha possedute, prima di me.Cosi’ le salvo,le compro,quando posso, sui banchetti dei mercati,dove si trovano in balia di mani che desiderano  forse profanarle , mi sento di qualche utilita’,con buona pace dei fricchettoni che si stracciano le vesti ,per un furto sacrilego.Con il consenso Vescovile, le reliquie, si possono aquistare ache oggi,in un qualsiasi negozio del ramo, a Roma.Di false reliquie è piena la loro storia fin dai tempi antichi,inutile citare le innumerevoli spine o chiodi di Cristo,inutile ripetere quello che la storia ha fatto delle reliquie,vere o false.C’ è ,da supporre,che, per quelle “minori, non vi sia alcun apprezzamento,nemmeno da parte del clero.Qualche tempo fa, in un canale del lodigiano vennero rinvenute ossa,fasciate, con tanto di nastro rosso e timbro Vaticano.I carabinieri li presero in consegna, portandole di parrocchia in parrocchia, di chiesa in chiesa,per capire dove era avvenuto il probabile furto.Da nessuna parte venne trovata la loro provenienza e non furono riconosciute da nessuno,nemmeno un prete si prese cura di quei gloriosi” Resti”,vennero quindi tumulate come ossa comuni.Molto probabilmente, un erede di qualche devoto morto di fresco, le aveva ereditate, e, se ne era semplicemente disfatto,con buona pace di tutti.

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