Gay.

Written By: bruno - Giu• 30•14

“Il Tracio Orfeo,amo’ dal profondo del cuore Calai,figlio di Borea,spesso nei boschi ombrosi sedeva cantando il suo amore,e il suo cuore mai trovava pace,ma sempre nell’animo insonni cure lo rodevano,quando guardava il fiorente Cali.Le spietate Bistonidi gli si strinsero intorno e l’uccisero con affilate spade,perchè primo fra i Traci amo’ i giovani e disprezzo’ il desiderio delle donne.Col ferro gli mozzarono il capo e,fissatolo con un chiodo alla sua Tracia cetra,lo gettarono in mare,perchè l’uno e l’altra fossero insieme portati dal mare,bagnati dai glauchi flutti.E alla sacra Lesbo il mare canuto li spinse,e un suono come d’arguta lira riempi’ il mare e le isole e i salsi lidi,dove gl’isolani resero i funebri onori alla testa canora di Orfeo,e nella tomba posero la cetra melodiosa,che aveva commosso anche le mute rocce e l’odiosa acqua di Forco.” ( Da un testo di Fanocle 3° sec.avanti Cristo.)

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