Boetti al Maxxi di Roma.

Written By: bruno - Feb• 25•13

“Disordinando l’ordine oppure mettendo l’ordine in certi disordini,è solo questione di conoscere le regole del gioco: chi non le conosce non vedra’ mai l’ordine che regna nelle cose,cosi’ come,di fronte un cielo stellato,chi non conosce l’ordine delle stelle vedra’ solo confusione”.Alighiro Boetti commenta, arrampicandosi sui vetri le sue pensate al Maxxi di Roma,con gli arazzi delle donne afghane.Boetti dirige,le donne eseguono quello che lui ha “pensato” per primo,se le rifai non hanno valore perchè lui (dice) le ha pensate prima di te,se le copi, non valgono nulla, perchè non riesci a copiare quello che sempre lui definisce un pensiero.”Opere interculturali” visto che sono fatte da donne afghane,se fossero fatte da donne della valle padana sarebbero un marchio dop Italiano,se fossero fatte da donne di Maranello sarebbero opere rampanti.Il Re è nudo da troppo tempo.

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