Franca Rame.

Written By: bruno - Mag• 31•13

No,non ci siamo vestiti di rosso,no,noi non siamo donne,no,non abbiamo cantato l’internazionale a pugno chiuso, non siamo donne, donne di Milano.Pero’, abbiamo visto e sentito Dario Fo,urlare, salutare ,davanti alla bara della moglie,Franca Rame,con il coro di “bella ciao”.Un pezzo di teatro,sussurra la tv,per noi,questo gioco di morte e di parole,ci è parso una sorta di mistero buffo,un occasione persa per fare silenzio, davanti ad una bara, dove la morta non ha piu’ orecchie per ascoltare,non un anima da esalare,nessun Dio,nemmeno un Dio mamma, per lei e per gli astanti.Ma poi,Dio o non Dio,Franca,non è come l’avevi sognato tu,pensaci bene,non ti meritavi un sindaco con la fascia tricolore al collo,gente che cantava,il marito che urlava,il figlio che ha messo in piazza le violenze che hai subite,Franca,un funerale di tromboni,no,proprio non te lo meritavi,riposa in pace,come tutti i morti della terra,per sempre,Franca,per sempre.

You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Lascia un commento