W Annibale flagello di Roma.

Written By: bruno - Lug• 15•17

La storia di Annibale (l’africano) si fa sempre più contorta,da una lettera (si sospetta pre-scritta per l’occasione) al direttore del quotidiano locale,vero braccio stampato,cassa di risonanza della Fondazione si apprende che, una eventuale mostra su Hannibal (in latino sic.) potrebbe aprire tutti gli antichi segreti di Piacenza romana,cripte,corridoi e noi modestamente suggeriamo anche gli ipogei o fondamenta del teatro romano davanti al Farnese che la passata giunta ha cementificato per sempre,cementificato forse temendo una conoscenza anche storica per i suoi concittadini,cittadini che non hanno mai visto quel teatro,nemmeno nei suoi resti,ma hanno capito bene di che natura era quella giunta decaduta e di come oggi, per mezzo della Fondazione rilancia un progetto preparato da mesi,in piena autonomia,senza alcuna perizia storica o consulto anche esterno .Nessuno di costoro parla del luogo possibile di Annibale ,della battaglia della Trebbia intendo,Rivalta e il suo castello,forse temono qualche sommossa populista che disprezza i nobili e i loro castelli?Non si sa, il fulcro,Rivalta e il suo castello non viene ancora citato,muti, acqua in bocca,zitti bho!Valli a capire questi strateghi da Fondazione di cui non conosco alcuno storico,qualcuno che definisca bene la figura di Hannibal e il suo odio per Roma e l’Italia, che poi si traduce in: venite a vedere Annibale chi ve le ha suonate un tempo,venite,venite venite a vedere quello che Annibale avrebbe voluto ridurre in cenere,venite ignoranti,e imparate a prenderle dagli africani,a prenderle come le avete già prese, anche prima di Renzi, venite.Ma,la cosa non si è ancora fatta anzi, si è appena annuciata che, qualcuno,qualcuno già informato chissà da chi,dichiara papale papale: i soldi,i soldi per Annibale non devono essere come quelli del Guercino,i soldi, devono essere molto,molto molti di più, e ti pareva ,ti pareva che con tutto il ben di dio che si trova in Fondazione i soldi non bastano mai?I soldi,”malot i sod”, e chissà perché a questo punto mi viene prepotente in mente una frase giovanile di Bossi:i padani,un padano lo riconosci subito ,è quello che si da la zappa sui piedi.

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