Indovina indovinello.

Written By: bruno - Giu• 30•17

In una vecchia intervista televisiva degli anni sessanta ,si domandava a molti esponenti di allora,esponenti della cultura galleristi attori,direttori di teatri quale città ,fosse la più europea,la più importante candidata come centro d’arte e di cultura.C’era chi diceva Berlino,Parigi,chi qualche città dell’America,chi addirittura Roma.Inutile dire che si aggiravano in quel servizio televisivo,galleristi (c’erano ancora le gallerie) artisti di arte varia,qualcuno appena riconoscibile, oggi assieme a quelle gallerie completamente scomparsi o,perlomeno nell’ombra.A nessuno di quegli improvvisati soloni, per quanto si atteggiassero ad indovini gli era apparsa una qualche visione dell’Europa futura ,quella di oggi intendo.E chi si sarebbe mai sognato allora,chi avrebbe mai predetto l’arrivo in massa di tutti questi “migranti”?Nessuno.Mi ha colpito tuttavia il commento di Paolo Grassi direttore del Piccolo di Milano,diceva:”per noi è importante l’ingresso dell’Inghilterra”,che poi il perché fosse importante l’ingresso dell’inghilterra non l’ho capito perfettamente,forse mi sono distratto.Ma ora,ora,oggi,adesso ,chi va a dire,chi va a dire a Paolo Grassi che l’Inghilterra,l’Inghilterra che lui agognava nell’Europa,l’Inghilterra è entrata e uscita dall’Unione Europea?Personalmente non me la sento, se volete dirglielo voi,accomodatevi.

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