Articolo 87.

Written By: bruno - Mar• 04•24

Articolo 87 della Costituzione Italiana – Il presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale.
Può inviare messaggi alle Camere
Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione .
Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del governo.
Promulga le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti.
Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione.
Nomina, nei casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato.
Accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l’autorizzazione delle Camere.
HA IL COMANDO DELLE FORZE ARMATE, PRESIEDE IL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA COSTITUITO SECONDO LA LEGGE, DICHIARA LO STATO DI GUERRA DELIBERATO DALLE CAMERE.
Presiede il consiglio superiore della magistratura.
Può concedere grazia e commutare le pene
Conferisce le onorificenze della Repubblica._
Non ho trovato alcun articolo della nostra Costituzione Italiana che consenta a non cittadini italiani di imporre dictatt di alcuna sorta.

Paola Mars.

Ignoranza.

Written By: bruno - Mar• 03•24

Suonano voci di guerra,guerra nel mondo:l’uomo è,è quello che è ,ed è sempre-da sempre- ignorante,come noi,noi ignoranti che siamo,ma questi,questi-ignoranti- fanno e vogliono una “grande “,una guerra,grande,grande,enorme come la loro ignoranza,ignoranza grande ,enorme come la loro ,ignoranti come sono,diversamente da noi,noi che,ignoranti siamo: ma non facciamo la guerra.

La “storia”.

Written By: bruno - Mar• 02•24

La storia,e ,le storie hanno sempre delle strane analogie o,per alcuni,coincidenze.Nei campi di concentramento nazisti,quando gli alleati bombardavano qualche città della Germania,i tedeschi e i loro simpatizzanti prendevano un mazzo di ebrei che assassinavano “per vendicarsi” di quei bombardamenti ,bombardamenti in cui morivano tati “buoni” cittadini del Reich.Oggi,nel gazzabuglio di Gaza,gli ostaggi,oggi,meglio dire i sequestrati innocenti ,oggi, vengono elimati per l’eccesso,o dall’eccesso di bombardamenti israeliani.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Mar• 02•24

Uccide la madre Liliana Agnani e la sotterra per intascare la pensione: indagato Stefano Garini
Il corpo ritrovato nell’ottobre del 2022 sulle sponde del fiume Ticino appartiene a Liliana Agnani. Secondo i carabinieri, sarebbe stata uccisa e sotterrata dal figlio Stefano Garini per intascarsi la sua pensione.
Sono stati identificati i resti di un corpo umano trovati lo scorso 11 ottobre in un bosco sulle sponde del fiume Ticino, all’interno del comune di San Martino di Trecate, in provincia di Novara. Appartengono a Liliana Agnani, una donna di 80 anni residente a Milano. Secondo la Procura, l’avrebbe uccisa il figlio Stefano Garini per intascarsi la sua pensione di invalidità. L’uomo, un agente immobiliare che respinge tutte le accuse, avrebbe quindi occultato il cadavere senza dichiararne il decesso per continuare a percepire il bonifico mensile da parte dell’Inps.
Alcuni cacciatori hanno ritrovato alcuni resti umani nell’area boschiva che costeggia il fiume Ticino Immediatamente hanno chiamato i carabinieri, che hanno avviato una lunga indagine per identificare quel cadavere. Inizialmente si pensava a un escursionista morto durante una passeggiata e mai ritrovato o a un corpo trascinato dall’acqua del fiume.
Il Nucleo investigativo del Comando provinciale di Novara, ha però fatto scrupolosi accertamenti e dopo 9 mesi è riuscito a dare un nome e un cognome a questi resti: si tratta del cadavere di Liliana Agnani, una donna di 80 anni residente a Milano. Non è ancora chiaro, però, quando la donna sarebbe stata uccisa: gli inquirenti ipotizzano che, quando è stato ritrovato, il corpo fosse lì da almeno 5 mesi e quindi da maggio del 2022.
Secondo quanto hanno ricostruito finora i carabinieri, Liliana Agnani potrebbe essere stata uccisa dal figlio Stefano Garini, per intascarsi i 1600 euro di pensione di invalidità che l’anziana donna prendeva ogni mese.
In questi giorni é stato arrestato il figlio, accusato di omicidio doloso, distruzione e soppressione di cadavere, truffa aggravata, autoriciclaggio e falsità ideologica.

Kella Tribi

Rosseau.

Written By: bruno - Mar• 01•24

Quello che sarà ,ed è avvenuto-con Freud- dopo Rousseau-con il suo Emilio- avrebbe chiarito lo stesso autore sul ruolo del primitivo-preistorico infantile,comunque è interessante e,scrive notevoli osservazioni:come non citare nel suo incipt al libro-Emilio-,dove scrive:tutto degenera nelle mani dell’uomo,il quale infatti,forza una terra a nutrirsi con il prodotto di un’ altra,un albero di portare i frutti di un altro,e mischia e confonde i climi,gli elementi,le stagioni,e mutila il cane,il cavallo ,lo schiavo suo,inverte tutto ,tutto sfigura (sic)per amore della difformità e dei mostri,nè vorrebbe alcuna cosa secondo natura,l’uomo compreso,il quale educa per sè come un cavallo da maneggio e agghinda a modo suo come un albero del proprio giardino.

Il tempo.

Written By: bruno - Feb• 29•24

Non piove più:il cambiamento climatico secondo ognuno,infatti per i primi-quelli del cambiamento climatico-se piove esageratamente è colpa del clima e,quelli che:è sempre piovuto,senza altro aggiungere.

Sardegna.

Written By: bruno - Feb• 28•24

Insegna la storia che bisogna diffidare dalle vittorie-prima o poi diventano,o si fanno sconfitte- e,lo diceva qualche generale di cui ho dimenticato il nome:figurarsi la mezza “vittoria” sarda,che ricorda l’ammalato:quell’ammalato,si,quello ,che ha preso un brodo.

“Vittoria”.

Written By: bruno - Feb• 27•24

Una vittoria è una “vittoria” anche una vittoria per un pelo ma,dopo tanta siccitosa indifferenza popolare il PD e i suoi prendono una boccata d’aria fresca:una boccata appunto,solo una boccata, d’aria.

Le perle nere di Kella.

Written By: bruno - Feb• 27•24

Monia Del Pero, 19 anni, fu trovata morta il 16 dicembre 1989 in una conduttura di scarico nelle campagne tra Manerbio e Offlaga in provincia di Brescia. A ucciderla fu l’ex compagno, Simone Scotuzzi, coetaneo, che si era incontrato con la ragazza la sera del precedente il13 dicembre.‍
L’assassino convinse la diciannovenne a vederlo per un ultimo chiarimento con la scusa della restituzione di alcune foto che li ritraevano insieme, ma durante l’incontro finì per strangolarla. Dopo averle tolto la vita, ne avvolse il cadavere in sacchi della spazzatura e la occultò nel luogo dove venne ritrovata tre giorni dopo.
Scotuzzi partecipò alle ricerche della giovane data per dispersa, fino al crollo di fronte agli inquirenti ai quali confessò il delitto e indicò il posto dove l’aveva nascosta. I due si erano lasciati alcuni mesi prima, ma il ragazzo non aveva mai accettato la fine di quella relazione.‍
Scotuzzi fu processato in rito abbreviato e condannato a 10 anni di reclusione per omicidio volontario e occultamento di cadavere. Tra sconti e altri permessi previsti dalla legge, trascorse soltanto cinque anni in carcere e altri due tra comunità e domiciliari. Successivamente lasciò l’Italia per trasferirsi in Perù.‍
In carcere ha avuto giusto il tempo per laurearsi. Quando è uscito si è rifatto una vita, si è sposato e ha avuto due figli, di cui una femmina.

Kella Tribi.

Il Principe.

Written By: bruno - Feb• 23•24

Macchiavelli,dite quel che volete ma è dentro le cose del potere e,Macchiavelli descrive bene,per non dire benissimo le pagine della storia:posto che la storia,la storia sia quella che si racconta e, se quel che si racconta è possibile ,si sta mettendo in pratica il Principe,di Macchiavelli appunto-il resto son solo chiacchiere-